Una storia di consapevolezza e rivincita, tra presente e futuro. Una parentesi di crescita personale e professionale. La testimonianza di Denis Zimbo è l’esempio ideale per rappresentare gli obiettivi che intende raggiungere il programma Erasmus+, sia in termini di sviluppo che di formazione degli individui. È per questo -e per molto altro- che la sua esperienza è stata selezionata per numerosi interventi diffusi su più canali: un’intervista curata da Davide Madeddu ne “Il Sole 24 Ore”, inclusa nell’inserto speciale dedicato ai programmi europei, un video pubblicato sul canale dell’Agenzia Erasmusplus Inapp e, inoltre, un intervento alla Borsa Mediterranea della Formazione e del Lavoro 2022.
L’avventura di Denis, ventiquattrenne originario della provincia di Salerno, parte proprio da Essenia. Dopo aver completato gli studi superiori, come raccontato proprio nel contributo disponibile su Youtube “Erasmus+: un viaggio verso il futuro”, si impegna immediatamente nella ricerca di una possibilità al di là dei confini nazionali. Presso il nostro ente viene quindi selezionato per due iniziative: il progetto “T.A.LE.N.T.S.” a Valencia nel 2017 e il laboratorio urbano esperienziale “LUB” nel 2019.
Queste esperienze di sviluppo personale, e non solo, hanno permesso a Denis di soddisfare il suo desiderio di effettuare una importante esperienza in Europa. Il progetto a Valencia era sostenuto, infatti, dalla Commissione Europea, mentre il laboratorio “LUB” era incluso nel Fondo Sociale Europeo. Imparando autonomamente a gestirsi in un contesto lontano dalla propria comfort zone, il giovane campano non si è intimorito di fronte a nulla, nonostante le difficoltà relative a un disturbo dell’apprendimento con cui da sempre fa i conti.
“Un’esperienza all’estero è importante e, per certi versi, indispensabile, perché è in grado di aprire la mente. Dà la possibilità di apprendere e approfondire la conoscenza delle lingue e non solo.” Queste le sue parole.
Anche alla Borsa della Formazione e del Lavoro, evento svoltosi presso la Stazione Marittima di Salerno il 4 e il 5 maggio 2022, Denis è stato portavoce concreto degli obiettivi previsti dal programma Erasmus+. Nato come momento di confronto e di crescita sulle tematiche inerenti lo sviluppo del capitale umano e sociale, l’evento della Borsa si è rivelato ideale per diffondere le parole di Denis, colme di riconoscenza verso le iniziative europee, di cui Essenia è rappresentante da trent’anni.
Con l’esperienza in Spagna, dove ha effettuato un tirocinio come aiuto cuoco, Denis ha acquisito la sicurezza per abbattere qualsiasi barriera e trovare il coraggio di effettuare numerose audizioni in giro per l’Europa, cercando di realizzare un altro sogno, quello di diventare un ballerino. È stato quindi individuato da un’accademia del Regno Unito, dove lavora tutt’oggi portando avanti la sua passione più grande. “Neanche la mia famiglia riusciva a crederci. Questo è stato possibile grazie alla mia esperienza all’estero e soprattutto grazie a Essenia, che mi ha dato l’opportunità di crescere” dice.
Bullismo e discriminazione, purtroppo presenza costante del suo percorso adolescenziale, non hanno mai fermato davvero Denis, che ha visto nell’esperienza Erasmus+ un’alternativa di progresso e di emancipazione, nonché di riscatto da un contesto spesso ingabbiato nei preconcetti e incapace di rispettare le diversità.
“Consiglierei a tutti un’esperienza simile, è un momento che forma anche per il futuro, mettendoci in condizione di affrontare la vita e i problemi che sorgono.” – aggiunge.
E la realizzazione del sogno europeo si affianca, in un futuro pieno di possibilità, a un pensiero rivolto ai suoi cari.
“Magari potrò tornare a dare una mano all’azienda di famiglia. Dopo l’esperienza Erasmus+ so di avere una marcia in più e di essere più forte grazie al patrimonio accumulato con l’esperienza fuori.”